“... perché è evidente che solo un interesse per la vita presente ci può muovere a indagare un fatto passato”

Benedetto Croce1

Il sito nasce, nel novembre 2012, dalla volontà di riaffermare l’idea di una democrazia intesa come governo e controllo da parte dei cittadini. Questa semplice affermazione apre in realtà una questione di grande portata che riguarda il rapporto dualistico tra libertà ed eguaglianza nel pensiero occidentale. Se il liberalismo si ripropone la limitazione dei poteri dello Stato in nome della libertà individuale, la democrazia ha come obiettivo la distribuzione del potere ai cittadini in nome dell’uguaglianza2.

Vincent van Gogh, Seminatore al tramonto, 1888
Vincent van Gogh, Seminatore al tramonto, 1888

La crisi mondiale che stiamo vivendo ha una causa precisa ed ormai unanimemente riconosciuta: la “deregulation” del mercato economico-finanziario che ha avuto inizio ed ha raggiunto la massima espressività ideologico-operativa negli anni dell’ultraliberalismo conservatore di Reagan e della Tatcher.  Si aggiunga quanto accaduto in Italia dove la privatizzazione delle imprese pubbliche e la “liberalizzazione” dell’economia sono state portate a termine da una classe dirigente non formata nella tradizione delle democrazie occidentali. Il risultato è stato quello di un mercato niente affatto libero ma soffocato da monopoli corporativi che costituiscono oggi il principale ostacolo allo sviluppo economico del Paese ed una minaccia particolarmente pericolosa per il pluralismo politico.

Da molti punti di vista, dunque, l’idea di democrazia assume un’attualità stringente e persino urgente. E allora forse vale la pena di ripercorrere quella parte della nostra storia che narra del movimento democratico, di come esso nasce e si sviluppa in Italia e di come esso si definisce nell’ambito del pensiero occidentale.  Il passaggio cruciale di questo lungo percorso è la Repubblica Romana del 1849 che rappresenta uno di quei momenti nei quali il corso della storia procede incerto per assumere infine una direzione tutt’altro che scontata. Quel punto di svolta risulterà decisivo per la storia d’Italia.

Il nome del sito fa riferimento all’articolo tre del decreto istitutivo della Repubblica Romana del 1849 che così recitava: “La forma del governo dello stato romano sarà la democrazia pura”. Il senso di questa affermazione è uno dei temi che si tenterà di mettere a fuoco.


1
Benedetto Croce. Teoria e storia della storiografia. Adelphi, Milano, 1989, p. 14.

2 Si veda in proposito: Norberto Bobbio. Liberalismo e Democrazia. Simonelli, Milano, 2006.

Tivoli, 15 novembre 2012

Decreto fondamentale che istituisce la Repubblica (9 Febbraio 1849)

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