L’ Angelus Novus si è voltato. Dall’utopia verso la retrotopia.

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Paul Klee, Angelus Novus, 1920, 31,8 x 24,2 cm. Immagine tratta dal sito Fucinemute.
Paul Klee, Angelus Novus, 1920, 31,8 x 24,2 cm. Immagine tratta dal sito Fucinemute.

Nelle sue “Tesi di filosofia della storia” (1939-1940) Walter Benjamin scrive: «C’è un quadro di Klee che s’intitola Angelus Novus. Vi si trova un angelo che sembra in atto di allontanarsi da qualcosa su cui fissa lo sguardo. Ha gli occhi spalancati, la bocca aperta, le ali distese. L’angelo della storia deve avere questo aspetto. Ha il viso rivolto al passato. Dove ci appare una catena di eventi, egli vede una sola catastrofe, che accumula senza tregua rovine su rovine e le rovescia ai suoi piedi. Egli vorrebbe ben trattenersi, destare i morti e ricomporre l’infranto. Ma una tempesta spira dal paradiso, che si è impigliata nelle sue ali, ed è così forte che gli non può chiuderle. Questa tempesta lo spinge irresistibilmente nel futuro, a cui volge le spalle, mentre il cumulo delle rovine sale davanti a lui al cielo. Ciò che chiamiamo il progresso, è questa tempesta»1.

Ma da allora è trascorso quasi un secolo e, secondo Zygmund Bauman2, l’angelo si è voltato, la storia ha invertito la rotta, ribaltato la direzione. La nostra è l’epoca nella quale il futuro incute terrore e ci si volge ad un passato che viene mitizzato per essere reso rassicurante. L’epoca della retrotopia e dell’orizzonte retroattivo. Adesso l’angelo guarda inorridito al futuro e la tempesta, il corso della storia, lo spinge irresistibilmente verso un passato di cui si recuperano i simboli ed i miti per una celebrazione anti-moderna. Il pendolo della storia è cambiato e dalla fiducia nel progresso ha virato verso la nostalgia dei tempi perduti. Il futuro non è più il luogo della felicità, l’utopia di Tommaso Moro, ma appare incerto, temibile, gravido dei peggiori incubi, a cominciare da quello di non riuscire a garantire ai propri figli un livello di vita sufficiente. E’ su questo sentimento che i movimenti neo-populisti di tutto il mondo hanno costruito la loro fortuna.

 

  1. Si veda il testo in: Walter Benjamin, Tesi di filosofia della storia, Il Dialogo. In proposito si veda l’ottima analisi di Alessandro Alfieri in: L’Angelus Novus: l’angelo redentore di Walter Benjamin. Tempo messianico e immagine dialettica. Fucinemute, 17 aprile 2012.
  2. Zigmunt Bauman. Retrotopia. Bari, Laterza, 2017.

 

CDL, 29 Ottobre 2018

 

Pubblicato su Il Sestante il 29/1072018

 

 

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