Satira politica

La satira politica serve a “illuminare”, coprendoli di ridicolo, quegli aspetti della politica che contrastano con il sentire comune di cui l’autore si fa interprete.

La satira al tempo del populismo

Se è vero che la satira è sempre militante, è altresì vero che per essere efficace deve saper incontrare un sentimento diffuso oltre la propria parte.

Honoré Daumier: il Michelangelo dei caricaturisti

Honoré Daumier è uno dei più grandi caricaturisti dell’Ottocento, periodo nel quale la satira si definisce ulteriormente sul piano formale e assume una esplicita connotazione politica ricevendo continui impulsi creativi dai grandi avvenimenti storici che si susseguono nel secolo.

Il pugno di Francesco e la Commedia di Aristotele

Tutti gli integralismi religiosi accusano la satira di blasfemia. Perché la satira non è nemmeno concepibile all’interno della fede. Ma anche perché se ne teme la potenza creativa sul piano intellettuale e la carica dirompente sotto il profilo politico.