Una Nota aggiuntiva per il 2022?

Una Nota aggiuntiva per il 2022? In un articolo apparso sul “Sole 24 ore” del 1 dicembre scorso, Mario Baldassarri fa notare che il prossimo maggio 2022 ricorreranno i sessant’anni della Nota Aggiuntiva di Ugo La Malfa. Un documento che tendeva a regolarizzare la crescita, rendendola socialmente e territorialmente sostenibile, attraverso una programmazione di medio-lungo […]

Stato liquido e società gassosa

La sanità ma anche altri settori dello Stato hanno subito nel corso degli anni una profonda ristrutturazione al termine della quale è riconoscibile una parte pubblica ed un doppio circuito privato offerto a prezzi diversificati. Difficile pensare che a questa pluralità di offerta, e di costi, corrisponda un’eguale qualità delle prestazioni.

I conti giusti

L’introduzione del meccanismo del recovery fund sarebbero il segno che il processo di integrazione europeo, sotto la spinta dell’emergenza, ha trovato la forza per rimettersi in moto.

Una foto simbolo…

Come per incanto si è scoperto che l’assistenza sanitaria pubblica è imprescindibile… Soprattutto si è presa coscienza della necessità di ripensare il nostro rapporto con la Medicina.

Prometeo e la Bestia

Quando lo staff di Salvini, su un tema popolare, ha individuato l’orientamento maggioritario, allora il leader interviene per farsene sostenitore ed anzi strenuo difensore contro nemici spesso solo immaginari.

Trump il latinista

E’ come se un rapinatore anziché il classico “O la borsa o la vita” gridasse “Quid pro quo” lasciando alla vittima l’onere di comprendere il messaggio.

Salvini e McCarthy

Accade che quando un personaggio politico sembra avere il vento in poppa e miete sempre nuovi successi, improvvisamente un episodio ne determina la caduta. Come un frutto maturo che a seguito di una folata di vento cade improvvisamente a terra.

Grillo el Compañero

Mentre i militanti del M5S e del PD continuano ad interrogarsi sul significato della svolta giallo-rossa, intanto avanza la nuova figura di Grillo el Compañero. All’ultima giravolta. Sì, perché Grillo ha già mutato sembianze in passato.

La pagella della crisi

Nella partita per l’esecutivo che verrà hanno vinto Conte e Renzi ma anche Mattarella, Franceschini e Grillo. E’ precipitato clamorosamente Salvini ed hanno perso Di Maio, Casaleggio, Zingaretti e Berlusconi.